Nulla è lasciato al caso, il palato è accompagnato dalla vista nel suo viaggio verso il sublime.
Il ristorante è suddiviso in zone funzionali per meglio gestire la fruibilità: un ingresso con cassa e collegamento con la cucina per informazioni di servizio ed eventuali pasti d’asporto, una sala principale, la cui distribuzione planimetrica permette di avere una zona appartata e raccolta, un angolo bar e caffetteria, una cucina ampiamente attrezzata e fortemente voluta dai proprietari, vista la loro decennale esperienza nel settore, un patio esterno coperto ed arredato in maniera minimale.
Una parete a tutt’altezza in ferro nero e vetro funge da elemento di separazione tra l’ingresso al ristorante e la sala, realizzata su disegno dell’architetto, mostra e cela in maniera voluta con vetri trasparenti ed opachi, parti del ristorante per mostrarlo ai passanti, ma al contempo garantire una buona privacy dei clienti.